5 miti sulla figura dello psicologo
Ancora oggi lo psicologo non è considerato pienamente come un professionista serio formatosi dopo numerosi anni di studio in una disciplina scientificamente fondata, ma come una figura attorno alla quale aleggiano diversi miti. Vediamo di sfatarne alcuni:
- Se vado dallo psicologo vuol dire che sono matto: chi va dallo psicologo non è matto, non è rotto, non è sbagliato. Chi si rivolge allo psicologo è una persona normale, come tutte le altre, che in una determinata fase della propria vita sente di essersi bloccato e di non riuscire a vivere la vita che vorrebbe.
- Dovrei farcela da solo, andare dallo psicologo è segno di debolezza: tutt’altro! Chiedere aiuto è una abilità sociale molto importante e ammettere a me stesso prima che agli altri che potrei avere bisogno di una mano è, semmai, un atto di grande coraggio.
- Che bisogno c’è di pagare qualcuno per risolvere i miei problemi, posso rivolgermi a un amico: fermo restando che un contesto sociale supportivo, quale quello familiare o amicale, è fondamentale per il nostro benessere, lo psicologo è un professionista con una profonda conoscenza teorica della sua materia e qualità umane tali da comprendere a fondo la natura del disagio di chi si rivolge a lui ed in grado di proporre percorsi che portano ad un miglioramento significativo e stabile della qualità di vita.
- Lo psicologo mi manipolerà e mi farà fare cose che non vorrò fare: assolutamente no! Tutto il lavoro viene svolto in pieno accordo con la persona e l’obiettivo finale è sempre quello di aiutare la persona a vivere la vita che essa realmente desidera.
- Io non credo nella psicologia, gli psicologi sono solo ciarlatani: la psicologia è una scienza e, sebbene abbia faticato ad affermarsi come tale a differenza di altre discipline oramai da tempo consolidate, come la fisica o la chimica, non prescinde più dal realizzare studi scientifici che certifichino l’efficacia dei suoi metodi. Lo psicologo, dunque, applica protocolli d’intervento di comprovata efficacia. Ovviamente l’essere umano è un oggetto di studio molto complesso per cui la ricerca scientifica è costantemente in movimento per averne una comprensione sempre più profonda e per trovare soluzioni d’intervento sempre più efficaci.
